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RIDI CHE TI PASSA WORK IN PROGRESS

mercoledì 25 maggio 2011

Una coppia...

Condividi l' articolo su Facebook Una coppia stava aspettando un bambino, il marito però dovette partire per un altro paese per un po` e così disse alla moglie:
"quando nascerà il bambino mandami una lettera con su scritto spaghetti"
La moglie accettò.
Il marito dopo qualche mese svenne e poi si ritrovò in ospedale, la famiglia chiese al dottore come mai era svenuto, e lui rispose:
Non saprei, però aveva un lettera in mano con su scritto "Spaghetti Spaghetti Spaghetti Spaghetti Spaghetti. Tre con polpette e salsiccia e due con le vongole" ( suggerita da Antonino Cipriano)

Nella foresta...

Condividi l' articolo su Facebook Passa una zebra e vede una rana stesa al sole: “Ciao rana cosa fai?”
E la rana “Prendo il sole, mi rilasso, e se passa il leone gli faccio un culo così”
Poi passa una scimmia: “Ciao rana cosa fai?”
“Prendo il sole, mi rilasso, e se passa il leone gli faccio un culo così”.
Dopo un po’ il leone, che era stato avvertito dagli altri animali di quello che aveva detto la rana, va da lei e le dice: “Ciao rana cosa fai?”
E lei: “Mah, prendo il sole, mi rilasso… e ogni tanto dico qualche cazzata!!!”

lunedì 16 maggio 2011

Vuole pagare l’erba con i soldi del Monopoli, gli spacciatori lo picchiano

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Un 33enne statunitense è stato picchiato da alcuni spacciatori perché, convinto di farla franca, avrebbe tentato di pagare della cannabis con banconote del Monopoli. L’insolito personaggio, la cui identità non sarebbe stata resa nota, risiede a Wichita, nel Kansas, ed è stato identificato mentre, ancora sanguinante, tentava di tornarsene a casa. Alla domanda sul come si fosse procurato quelle ferite l’uomo ha confessato ai funzionari di aver tentato di pagare 20 etti di marijuana con i biglietti del famoso gioco, suscitando così l’ira dei suoi fornitori.

Spacciatori non hanno gradito “lo scherzo” – “Il suo fornitore – ha spiegato Gordon Bassham, portavoce della polizia – è rimasto shoccato da quel tentativo di truffa, così, dopo aver invitato ad entrare nella propria casa il cliente lo ha colpito più volte in testa con il calcio di una pistola. Gli altri della banda si sono poi scagliati contro di lui dandogli una ulteriore porzione di calci e pugni”.
Indagini in corso – La polizia è riuscita a convincere il 33enne, ferito comunque in modo non grave, a collaborare per sgominare la banda di spacciatori, particolarmente attiva nella cittadina

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